PAG. 2 Avvicinamento
PAG. 3 Le vie - settore Visconte
PAG. 4 Le vie - settore Oasi

 

Il Gran Dubbione è costituito da un comprensorio di torrioni e pareti d’arrampicata, all'interno di una conca adagiata sul versante rivolto alla val Chisone della Rocca Sbarua. Gli itinerari, molto vari e divertenti, attrezzati in modo esemplare dall’attivissmo locale Flavio Carbone, si sviluppano su una serie di torrioni, avancorpi, muri e placconate che offrono ad oggi ancora notevoli possibilità di sviluppo. La roccia, manco a dirlo, è la stessa della Sbarua, uno gneiss grigio-rossiccio solcato da qualche venatura di quarzo, che si propone essenzialmente con muri e placche interrotti da una ragnatela di fessure, lame e diedri. Qua e là, seppur non in maniera tale da connotare il comprensorio – per ora, viste le potenzialità del luogo –, brevi strapiombini dettano qualche cambio di ritmo alla regolarità delle vie e regalano una piccola botta di vita ai muscoli delle braccia. Il settore maggiormente frequentato è sicuramente il torrione del Visconte, il primo che si raggiunge salendo lungo il torrente, che offre una ventina di monotiri facili e, allo stesso tempo, vari, tecnici, divertenti e ben protetti. Subito a seguire, per gradimento, viene la Barra dell’Oasi. Poco prima di arrivare alla base del torrione del Visconte, un bivio verso sinistra indica il settore di Baal. Procedendo invece oltre il Visconte, alla cui estrema sinistra parte la via dell’Uranio, 300 metri perfettamente attrezzati, troviamo, sulla sinistra, la Barra dell’Oasi, costituita da un’alternanza di placche e brevi strapiombini per un totale di oltre 20 monotiri, alcuni chiodati appositamente per i principianti. Sulla destra del vallone, poco oltre l’Oasi, si innalza il torrione della Piramide, placconata su cui si sviluppano diverse vie di qualche lunghezza, fino ad uscire in punta al torrione. Nei pressi della Piramide si trova la Placca della Ninfa, una via attrezzata di 7 tiri - max. 5c – e cinque monotiri – max 6a - e, più in alto nel vallone, ultimo dei settori finora attrezzati, una quindicina di monotiri con grado 5 e 6, la Barra dello Specchio. L’esposizione a sud del torrione del Visconte e della Barra dell’Oasi, i due settori che vi proponiamo, nonché l’aria dei 1200 metri, garantiscono un’arrampicata piacevole soprattutto nelle mezze stagioni; in estate sono da evitare almeno le ore più calde, mentre in inverno l’innevamento la fa da padrone e l’interesse del climber medio si dirige verso altri lidi… meno polari.

Avvicinamento: 15-20 minuti

Orientamento: sud- sud est

Lunghezza delle vie: 15-25 metri

Corda: 60 metri

Tipo di roccia: gneiss

Attrezzatura: spit da 10 con catene in sosta

Quota: 1150 m. slm

Numero di vie: 42

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mario Brosio su L'io, 6b, Torrione del Visconte
foto: Federico Negri
In catena Cybermountain
I torrioni del Gran Dubbione visti dal posteggio dell'auto
foto: Federico Negri
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